mercoledì 31 agosto 2011

Dare un senso alla vita può condurre a follia ma una vita senza senso è la tortura dell’inquetudine e del vano desiderio

che aggiungere?
che non so dove sto andando? e che non so da dove sono venuta?
non so più chi sei...
me lo sono sentita dire cosi tante volte dall'uomo che mi amava (forse) un tempo
che inizio a crederci anche io
e soprattutto inizio a non riconoscermi più

come quando scatti una foto, aumenti cosi tanto il contrasto che riconosci vagamente la sagoma
se poi cambi inquadratura è come tu avessi cambiato soggetto
ed invece lui è ancora li che ti fissa,
e non capisce perchè tu stia facendo tutto questo

ecco perchè ora le foto le scatto io


magari al prossimo giro andrà meglio

è quello su cui riflettevo oggi
quante volte ho lasciato andare le cose nascondendomi dietro questa frase?
e quante volte avevo davanti a me la soluzione, la risposta al problema, ma non l'ho voluta afferrare?
e quante volte comunque la soluzione è ritornata in modo che io la potessi scegliere?
quante volte ho cambiato lavoro e ho cercato di migliorare la mia vita?
quante volte mi sono sbagliata e un'altra alternativa si è presentata sulla mia strada?

sono una persona fortunata
ma non lo voglio ammettere
ora la soluzione arriverà un'altra volta, non devo desistere

sabato 27 agosto 2011

ti regalo una stella

perchè tu possa sorridere e non sentirti sola

il cd della tua vita

sdraiati ed ascolta il cd con le tracce della tua vita
se riascoltandone alcune ti scende una lacrima
non preoccuparti
è come un fan che piange quando sente il suo pezzo preferito


lunedì 22 agosto 2011

quel bacio

Attori protagonisti: 2 impiegati di un qualsiasi ufficio di gestione contabilità
dettagli sugli attori: entrambi sposati

Attori non protagonisti: io (usata come copertura non presente), la collega pettegola

Luogo: ufficio contabilità di una grande multinazionale

Periodo: fine primavera

dopo un lungo periodo di corteggiemento, oserei dire, bilaterale finalmente i due piccioncini riescono ad invitarsi a cena. Uso quell'"oserei dire" perchè non ero presente e riporto solo un fatto dato da narrazione per terza persona.
La giovane donna (mia coetanea quindi giovanissima, quasi un'adolescente) non sapeva più come attirare l'attenzione di lui, suo collega da 10 anni.
Si invitano vicendevolmente a cena, in luogo appartato. A suo marito lei dice che con me mangerà una pizza.

(e questo detto tra noi un pò mi infastidisce, divento complice di un qualcosa che non approvo)

vanno a cena, chiaccherano, ma a lei dopo tutto lui non piace già più.
lui la bacia al chiar di luna.

il giorno dopo lei mi chiama e sghignazzando mi racconta la storia e conclude dicendo "è solo un bacio no?"

e qui la mia conclusione: il mio compagno non mi bacia da tempo, avrà le sue buone ragioni non lo metto in dubbio, ma proprio per questo motivo per me nessun bacio è solo un bacio

sarò cresciuta con troppe fiabe di principesse salvate dal bacio di un principe azzurro?

sabato 6 agosto 2011

domani

ndr: domani sarò a casa  tranquilla
e descriverò il bacio di cui si parlava

è solo un bacio no?

ricevo or ora mail da un'amica
racconta di un fatto strano in cui l'epilogo è stato un bel bacio
commento "è solo un bacio no?"
non è solo un bacio
non è solo un gesto da ripetere
io aspetto da mesi questo gesto, fiduciosa
ma non l'ho mai considerato ne lo considererò mai Solo un bacio

lunedì 1 agosto 2011

magari cambio lavoro

magari questa volta ce la faccio davvero :-)
incrociate le dita per me!