lunedì 27 febbraio 2012

mal d'Africa

ho letto una frase che mi ha fatto stringere il cuore qualche minuto fa e non riesco a non scriverla a mia volta
Chi ha vissuto in Africa ha vissuto due volte
come sempre, quando si parla d'Africa, mi sento chiamata in causa. forse perchè mi manca tanto, forse perchè la scelta di rimanere ritornare qui è stata una scelta sofferta
Non che là c'abbia passato tanto tempo, ma, come per ogni cosa, non è la quantià ma la qualità che fa la differenza
quel cercare "la mia Africa" non mi abbandona mai,

mi fa sospirare al profumo di una spezia particolare,
mi fa emozionare davanti ad un tramonto un pò più rosso del normale,
mi fa sospirare davanti ad un vecchio film,
mi fa sognare ad occhi aperti al suono di una musica,
mi fa rimanere incantata ad ascolare il racconto di un'amica,

mi fa pensare che sia proprio strano il mio essere certa di aver fatto la scelta giusta pur sapendo che cio che mi fa vibrare non è in questo continente

Occhi da cerbiatta

E invece no! Era un giovane cervo e si é anche lasciato carezzare
Non avrò mai una pensione, ma il sorriso ebetoide che ho stampato in viso oggi non me lo toglie nessuno!
Neanche la crisi

venerdì 24 febbraio 2012

fortunata

oggi, dopo una giornata ai limiti dell'incredibile, sono salita in treno e sorridendo mi sono resa conto che malgrado tutte le mie sfighe, sono fortunata
Perchè.
- ho capito prima di commettere il Grande errore, che l'uomo il ragazzo con cui stavo, non era la persona giusta
(non ho istinto materno e lui uomo non era)
- non ho mai avuto un contratto bello, solo bei lavori che mi facevano alzare sorridendo al mattino
- ho lasciato alcune situazioni lavorative agghiaccianti, senza pormi grossi problemi (tanto non avevo un contratto serio)
- ho sempre avuto un gatto con me
ma sopratutto sorrido come un ebete ai primi venticelli primaverili, come quello di oggi

buon weekend a tutti

citazione, Svagata di Sonoqui's

http://sonoqui.wordpress.com/2012/02/24/svagata/

questa è bella. ve la consiglio

mercoledì 22 febbraio 2012

chiedimi scusa

sono stanca
chiedimi scusa
è il punto di non ritorno: chiedi scusa, senza che io ti implori di farlo
senza che io ti rinfacci nulla
chiedimi scusa e potrò continuare tranquilla

impara a chiedere scusa, o gradualmente verrai trattato esattamente nel modo in cui tu tratti chiunque altro
la prima sarò io

martedì 21 febbraio 2012

La gabbianella ed il gatto

Oggi mi sento gatto. Devo solo trovare una gabbianella a cui insegnare a volare

Must della giornata : realizzazione personale ad ogni costo
Dubbio della giornata : e se la gabbianella non avesse nessuna intenzione di volare?

giovedì 9 febbraio 2012

Maschere

Sono in treno. Vedo volti stanchi e da Twitter arriva un sondaggio, un #ditelavostra relativo alla modernizzazione dell economia fatta da Monti,  secondo Obama. Non so nulla di economia. I suoi principi mi sfuggono. So solo che mi sono laureata quasi 15 anni fa e una Settimana prima che io mi laureassi sono passati due decreti / leggi.. che impedivano a chi ha il mio titolo di accedere all'insegnamento e di accedere al90% dei posti statali a meno di non fare altri 3 anni di scuola di specialità.
sono rimasta in universitá ho fatto un dottorato di ricerca e ho visto assumere figli e parenti di chiunque
Ho lavorato nella ricerca privata e ho visto progetti di ricerca con fondi stanziati che come unico risultato hanno avuto una relazione tecnica su nulla di fatto e dati inesistenti e nessun controllo
Ho visto aziende che importano quello che vogliono triangolando merci per non pagare tasse e chi doveva controllare chiudeva un occhio
Ho visto medici che mi chiedevano tangenti per prescrivere un farmaco
Ho visto e vedo il comune piu ricco d Italia continuare ad assecondare personaggi poco puliti
E mi chiedo, sapendo che quello che si deve affrontare é difficile : ma non bastava far funzionare quello che di buono c'era?
Come pretendi che mi fidi di te, stato, quando sei stato cosi inaffidabile?
Monti, prendi il treno domani mattina, questo con il riscaldamento rotto e dimmi ...

mercoledì 8 febbraio 2012

Diversamente giovane

oggi un'amica in treno sbuffando mentre cercava di sedersi, mi ha guardata ridendo e mi ha detto
"certo che per noi diversamente giovani diventa sempre più dura"
ebbene si! sono una diversamente giovane!
faccio un lavoro che normalmente alla mia età si abbandona ed io invece l'ho ricercato ancora
mi vesto in ogni modo, dall'estremamente informale, quasi etnico al tailleur con tacco 12
adoro l'heavy metal e vado ancora ai concerti rock
non vedo l'ora che il birrificio qui all'angolo produca la nuova birra primaverile

ecco l'unica differenza è che ora mi preoccupo della pensione,
se sbaglio vestito risulto estremamente ridicola,
se vado a un concerto, ci metto una settimana a recuperare le ore di sonno perse,
e la birra..... beh quella è come me: un evergreen!


lunedì 6 febbraio 2012

L'Immobilità dell'aria

son giorni strani questi, c'è immobilità nell'aria. Quell'immobilità che cura le ferite, che ti aiuta ad avvicinarti alle persone a cui tieni, quell'immobilità che ti fa sorridere perchè un pettirosso si è appena posato sul tuo stendibiancheria ed è li con le sue piume gonfie a scaldarsi dal freddo.
un pò mi fa anche paura questa immobilità. Io che mi tranquillizzo, che inizio a costruire pian piano qualcosa qui, fiduciosa che le cose finalmente stanno andando per il verso giusto, che non ci saranno più fraintendimenti, più scossoni, più errori (anche e soprattutto miei).
E poi basta un fottutissimo telefilm in cui vedo sguardi d'amore tra i due protagonisti ed una conclusione in cui le parole "se solo" rimangono nell'aria. Gli occhi mi si riempiono di lacrime, perchè penso "se solo non avessi tenuto duro qui, se solo fossi stata più stupida di quello che sono, se solo avessi detto MaAMeChiMeLoFaFare, se solo avessi reagito come sempre ho reagito nella mia vita, tagliando i ponti e ricominciando da qualche altra parte (perchè, che sia ben chiaro, sono in grado di sopravvivere da sola, sono in grado di essere autonoma, sono in grado comunque ed ovunque di rialzarmi ed andare avanti), se solo avessi usato la testa e non il cuore che mi ha sempre detto Lui è la persona giusta malgrado tutto quello che stiamo passando ora".
Paradosso del momento, e oserei dire come in ogni vera sit-com che si rispetti, Lui mi osserva, mi guarda con odio e mi dice "Mi sono rotto i coglioni, se c'è un altro prendi e vattene subito"

ecco, sono rimasta lì immobile, l'ho guardato ho detto un "No, non c'è nessuno" ma quella cicatrice sul cuore mi ha fatto male.
Per l'ennesima volta mi sono chiesta MaAMeChiMeLoFaFare e, diciamolo, non ho voluto cercare risposta questa volta
Attendo che l'immobilità dell'aria finisca, che un vento anche gelido, mi scuota.