martedì 17 aprile 2012

Strana la vita

tempo fa ho scelto di stare qui, di stare con lui, di appoggiarmi a lui (ndr forse alla gente normale quest'ultima frase fa ridere, ma per me è stato difficile scegliere di appoggiarmi a qualcuno), di tentare di costruire il mio piccolo mondo qui
ora per l'ennesima volta mi trovo sbattuto in faccia il mio fallimento: non sto costruendo il mio piccolo mondo qui. sto solo permettendo a lui di non mettere in crisi e in gioco il suo.
oggi per l'ennesima volta mi son sentita dire che lui qui ha tutto, sono io che non mi so adattare.
Mi chiedo perchè non ho il coraggio di mollarlo, nè di andarmene

perchè a questo punto è solo una mia mancanza di palle

2 commenti:

  1. Cara magicamente, palle e amore non vanno d'accordo. Magari lo mollerai, ma non ora.. Solo quando stanca del suo mondo e ti innamorerai del tuo. :)

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  2. Ciao @Magy ... come va ?
    E' tanto che non leggevo i tuoi pensieri ... le tue domande rivolte, in fondo, solo a te stessa, i tuoi giudizi duri su di te e il tuo rapporto esistenziale, la tua accorata visione della vita che ti porta a tagliare i ponti, non di rado anche quelli che portano a te ...
    "Appunti di un viaggio senza una bussola" ... lo hai chiamato così, questo metter nero su un monitor riflessioni ed inquietudini che rendono il tuo viaggio frastagliato, inquieto, amaro per te .... inconcludente, un po' come lo è per non pochi di noi, per non dire "per tutti" .
    Non ti conosco, nè conosco i tuoi problemi di lavoro, anche se non mi è difficile immaginarti e immaginarli ... ma cosa sa il cuore poi ? Appena quell' intervallo, ahimè brevissimo, fra un battito e l' altro . Conosco però la malinconia, e la tristezza è la mia compagna, del tipo peggiore fra tutte . La malinconia che non ha motivazioni, quella che non è la conseguenza di un fallimento ( interiore e/o materiale ... ), quella che discende da un' unica sorgente : la nostra ineffabile caducità, da cui zampilla quella domanda che ci viene da dentro e che ci sussurra, talvolta ci urla, che "se tutto è vano, lo è anche la virtù" !
    Non sono lunghi
    i giorni del vino e delle rose …
    dalle nebbie di un sogno
    il nostro cammino appare a un tratto …
    e poi nel sogno si perde .
    Cosa dirti, dunque, di rassicurante ???
    In questo lento morire che è la vita, quale sprazzo di luce farti intravedere che ti rischiari il viaggio ???
    Forse, dovresti finalmente acquistare una bussola che ti indichi il cammino, a te come ad ognuno di noi .
    Una bussola che non si guasta mai, che resiste alle offese del tempo, che funziona 'a corrente alternata' ma funziona, quella che vende un solo negozio specializzato in viaggi : la tua anima !
    @Bruno

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